Nell’indice di digitalizzazione dell’economia e della società della Commissione Europea (Digital Economy and Society Index – DESI) 2020, l’Italia occupa la 25^ posizione tra i 28 Paesi della Unione Europea.
Il nostro paese si colloca sotto la media europea in tutti gli indicatori che compongono l’indice (connettività, servizi pubblici digitali, uso dei servizi internet, integrazione delle tecnologie digitali), ma è soprattutto sul capitale umano e sulla competenza e maturità digitale dei propri cittadini che il paese evidenzia la sua principale criticità, collocandosi all’ultimo posto in Europa.
Come conseguenza di questa situazione, la capacità competitiva del paese risulta compromessa e la trasformazione digitale dei suoi processi, primi tra tutti quelli relativi alla salute, presenta un grave ritardo.
La pandemia Covid-19 ha reso evidente come questo ritardo ponga a rischio sia la salute che lo sviluppo economico e sociale del paese ed ha rappresentato un catalizzatore di cambiamento senza precedenti, modificando l’atteggiamento mentale di una ampia parte della popolazione nei confronti delle tecnologie digitali. Un nuovo e favorevole atteggiamento mentale rappresenta tuttavia solo la premessa per una reale trasformazione digitale dei settori più critici della nostra società, primo tra tutti la salute e la sanità.
Pur abilitata dalla tecnologia, la trasformazione digitale rappresenta un processo organizzativo e culturale. E’ necessaria una attività di diffusa informazione presso tutti i settori della società italiana.
La Conferenza “Riabilitazione Digitale nella Prossima Normalità” intende contribuire al percorso – fondamentale ed urgente – di informazione ed aggiornamento della cittadinanza sulla evoluzione della Salute Digitale (Digital Health), della Medicina Digitale (Digital Medicine), delle Terapie Digitali (Digital Therapeutics) e della Riabilitazione Digitale (Digital Rehab). Intende inoltre approfondire il ruolo che cittadini e pazienti possono e debbono svolgere in tale evoluzione nel nuovo scenario della “Next Normality”, la prossima quotidianità post-pandemia. Intende infine creare consapevolezza sulla Riabilitazione Digitale quale nuova modalità di recupero della salute in grado di offrire interventi guidati dai dati, basati su prove di efficacia, personalizzati ed accessibili.
Il dibattito con il pubblico consentirà sia di chiarire aspetti trattati negli interventi dei relatori che di affrontare eventuali temi di interesse non trattati.